La cerimonia di consegna dei Totem per l’Arte e la Cultura 2018 si è tenuta sabato scorso nel giardino della Biblioteca Civica «Girolamo Tartarotti» di Rovereto

Servizio fotografico di Marcello Benedetti.

Da dodici anni i «Totem» rappresentano il riconoscimento delle migliori personalità nel campo della musica, della cultura, dell’arte, della solidarietà e della pace: vengono assegnati dalla redazione di Totemblueart, la rivista cartacea dal sapore romantico, poiché indaga le connessioni e le risonanze spirituali tra le diverse espressioni artistiche, fondata e diretta dal filosofo e musicista Giuseppe Buttiglione, in arte Dauno, con il caporedattore Pasquale Tappa e il redattore Eros Olivotto, poeta originario di Ala, di cui segnaliamo il suo nuovo, ispirato libro intitolato «Il senso di Dio».
In passato i Totem sono stati assegnati, tra gli altri, al pittore Umberto Savoia che ricordiamo tra i fondatori del Mart, alla scrittrice Isabella Bossi Fedrigotti e alla giornalista Maria Concetta Mattei, al filosofo Franco Rella e alla stilista e Commendatore della Repubblica Anna Gaddo, al Trio Broz e all’Università di Trento, nel 50esimo anno della sua fondazione.
Anticipiamo subito che sabato ha ricevuto il Totem per Psicologia Giuseppe Maiolo, nome molto amato dai lettori de L’Adigetto.it, dove cura la rubrica «Psiche e dintorni». Inoltre, sempre de L’Adigetto.it erano presenti a questa raffinata serata anche la sottoscritta Sandra Matuella della rubrica «Musica e Spettacolo», in veste di presentatrice, e Maurizio Panizza, autore della profondissima rubrica «Da una foto una storia».

La dodicesima edizione dei Totem 2018, si è svolto nello spazio all’aperto della Biblioteca Civica Girolamo Tartarotti, dominato dalla grande piramide di acciaio e vetro che ricorda quella del Museo del Louvre, e che, come ha spiegato durante la serata il direttore della Biblioteca Gianmario Baldi, è in fase di copertura.
Impreziosita dalle «Yellow Atmospheres», le ineffabili atmosfere musicali del duo formato da Andreaceleste Broggio all’arpa e Riccardo Rea ai dischi armonici, la serata si è aperta con il direttore Giuseppe Buttiglione che ha consegnato il Totem per la Musica al roveretano Pino Angeli, docente di chitarra classica al conservatorio Tomadini di Udine che vanta una ricca attività concertistica da solista, in formazioni cameristiche e con cantanti lirici di fama internazionale.
Pino Angeli ha ritirato il Totem anche per ruolo di educatore nel campo artistico e per l’ecletticità mostrata nel corso degli anni, impegnandosi nei più differenti stili musicali, da quello classico alla musica popolare di varie culture, come quella armena, tzigana e latinoamericana.
Nell’emozionato commento a caldo, Pino Angeli ha ricordato il ruolo decisivo di sua madre nell’incoraggiare, un po’ contro tutto e tutti, il suo talento musicale e nell’assecondare quella che sarebbe poi diventata la vocazione della vita.

Sara Ferrari, Assessora provinciale all’Università, ricerca e pari opportunità, con duplice orgoglio di donna e di storica, ha consegnato il Totem per la Storia a Cecilia Nubola, ricercatrice della Fondazione Bruno Kessler di Trento nel campo della Storia contemporanea del Diritto e della Relazione di genere: nel 2016 ha pubblicato per il Mulino «Petizioni per un nuovo Stato: Italia 1861» e per Laterza «Fasciste di Salò. Una storia giudiziaria».
A lei il Totem per i risultati di eccellenza e per il suo impegno nell’ambito della ricerca e dell’insegnamento presso istituzioni di livello internazionale, come l’Università di Parigi I – Sorbonne.
In un mondo sempre più prosaico, un Totem alla Poesia è particolarmente significativo ed è stato assegnato al Premio nazionale «Caprara» di Ala: a Giuseppe Caprara indimenticato cantore della sua terra e delle sue esperienze di vita, è dedicata la rassegna che i comuni di Ala e Avio, in collaborazione con la famiglia Caprara, organizzano da trentuno anni, per promuovere la poesia sia a livello locale che nazionale; grazie anche al minuzioso lavoro di diffusione dell’Ufficio Biblioteca e Archivio storico del Comune di Ala, questo concorso poetico registra da sempre un buon numero di partecipanti da tutta Italia e dall’estero, e richiama anche molti giovani.
Il Totem per la Poesia assegnato al Premio Caprara poiché rappresenta uno degli eventi più longevi e maggiormente conosciuti della cultura trentina, è stato consegnato dalla vice-sindaco di Rovereto Cristina Azzolini, insieme al poeta Eros Olivotto, alla Vice-sindaco di Ala Antonella Tomasi, e da Elena Corradini, la direttrice della Biblioteca di Ala.

Alla serata erano presenti ben due parlamentari trentini, l’Onorevole Diego Binelli e il Senatore Andrea de Bertoldi, che hanno conferito all’evento un ulteriore respiro e apertura alla dimensione nazionale: nel consegnare il Totem per la Psicologia a Giuseppe Maiolo, l’Onorevole Binelli si è complimentato con il professore per i suoi notevoli meriti scientifici, relativi in particolare all’educazione nel contesto familiare e scolastico.
Psicoanalista di formazione junghiana, Giuseppe Maiolo ha insegnato Educazione alla sessualità all’Università di Bolzano, ed è stato direttore scientifico del Centro «Il Germoglio» di Bolzano e dell’Università della Famiglia della Fondazione Exodus di Verona.
Pubblica per le prestigiose Edizioni Erikson, coordina l’Officina del Benessere a Puegnago del Garda, svolge attività clinica con adulti e adolescenti, è formatore degli operatori socio-sanitari e della scuola; è direttore responsabile della rivista on-line Psicologia dell’emergenza e della rivista «Nuove tendenze della psicologia».

Condividendo l’interesse del professor Maiolo per tutto ciò che riguarda il benessere della persona e della società intera, Diego Binelli ha assicurato l’impegno delle istituzioni che rappresenta a promuovere politiche a sostegno della famiglia, cuore pulsante della società e riferimento fondamentale per l’educazione dei figli.
L’Onorevole Binelli ha personalmente incoraggiato l’operato di figure professionali estremamente competenti come Maiolo, specie nell’indagare le tematiche di particolare importanza nella realtà contemporanea, come il delicato rapporto tra gli adolescenti, i social network e i nuovi media.
Il Senatore Andrea de Bertoldi ha concluso la serata sabato sera presso la Bibilioteca Civica di Rovereto premiando con il Totem per la Solidarietà i Vigili del Fuoco Volontari del Trentino.

Nel consegnare il Totem a Piergiorgio Carrara, ispettore dei Vigili del Fuoco Volontari del Trentino, il Senatore de Bertoldi ha portato il proprio saluto ed ha sottolineato la vicinanza istituzionale all’Arte ed alla Cultura della Camera Parlamentare più antica nella Storia della Patria, quel Senato che affonda le proprie radici addirittura nell’antica Roma, e che quindi «unisce il Popolo Italiano nella condivisione dei valori fondamentali ed unificanti della Nazione», e ha quindi reso onore al Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari per l’importanza etica e sociale della loro attività.
De Bertoldi ha contestualizzato il significato del Totem per la Solidarietà, evidenziando come, dopo i Totem per la Musica, la Psicologia, la Storia e la Poesia, la Solidarietà possa rappresentare «la più alta espressione dell’arte e della cultura, proprio perché rappresenta l’identificazione dell’io nella collettività, cioè dell’individuo nei propri simili e nei loro problemi».
La riflessione del Senatore si è conclusa con la sottolineatura «dell’alto valore etico costituito dalla trasmissione generazionale di padre in figlio della vocazione di generosità e solidarietà dei Vigili del Fuoco Volontari»: presenti da oltre 150 anni nel cuore della Comunità Trentina, per la quale costituiscono l’ossatura nel sistema della Protezione Civile, tanto da essere divenuti un primato ed un punto di riferimento per l’intera Nazione.

Sandra Matuella – s.matuella@ladigetto.it