La creatività è l’espressione della spinta alla realizzazione di se stessi. Essere creativi significa esprimere appieno le proprie potenzialità e sviluppare la propria crescita personale. Con una metafora potremmo dire che la creatività è una molla caricata di energia vitale che spinge l’essere umano verso l’espansione. È qualcosa che muove dentro, dà senso all’esperienza umana della vita e permette di valorizzare le cose che si incontrano. Il creativo è quella persona che, dotato di sicurezza interiore, benchè non privo di dubbi e di interrogativi, è libero da rigidità e certezze precostituite, da pregiudizi e false opinioni. È quella persona che sa tollerare le ambiguità e i contrasti, che amalgama in modo originale i concetti frutto del suo pensare e le percezioni della realtà, impasta una tavolozza personale i colori delle sue emozioni e dei suoi sentimenti e li restituisce ad una luce nuova.
Chi è creativo ha un centro interno attorno a cui gravita e non è in balia delle forze centripete che bloccano e irrigidiscono. Da questo nucleo interiore trae la forza che consente l’espansione e la capacità di muoversi liberamente con ogni elemento che appartiene sia all’intelletto e alla ragione che alla fantasia e all’anima.
Anche se spesso la tensione creativa si realizza nell’isolamento e appartiene alla dimesione privata della propria esistenza adulta, la creatività non annulla mai il bisogno di comunicare ad altri il percorso fattoe i risultati della propria ricerca. La persona creativa è consapevole della solitudine entro cui si muove, ma allo stesso tempo è in contatto con il mondo e non rinuncia alla relazione interpesonale. cardiaco così come può ridursi l´interesse sessuale e manifestarsi l’insorgenza di problemi gastrointestinali o di alterazioni dermatologiche.
Dal libro: G. Maiolo, Psicologia del quotidiano, Ed. San Paolo