Genitori: prove di resistenza

resil

Resistere, resistere, resistere, questo è il titolo della conferenza che terrò per i genitori genitori della Scuola Media Leonardo da Vinci di Bolzano prevista per mercoledi 18 novembre 2015 alle ore 18,00.

Il tema è importante perchè la genitorialità è debole se l’educatore non sa tenere botta e non è in grado di affrontare i cambiamenti e le trasformazioni dei figli, soprattutto nel periodo dell’adolescenza. Nel rapporto educativo conta molto  la capacità di essere coerenti e conseguenti, ma anche la pazienza e l’attesa, la disponibilità all’ascolto e all’accoglienza delle richieste di chi cresce e vede gli occhi con occhi ogni giorno diversi ma pure la forza e il tempo che ci vuole per trovare insieme con un adolescente un punto di incontro.resilienza2

Resistere, o avere resilienza, come si dice con un termine tecnico, vuol dire saper essere normalivi e capaci di dare limiti e contenimento ai bambini e agli adolescenti, ma anche discutere e non liquidare frettolosamente i possibili scontri per il quieto vivere. Resistere vuol dire aspettarsi anche la trasgressione delle regole, ma anche il saper applicare le sanzioni definite e adeguate che un genitore competente ha trovato con autorevolezza insieme al proprio figlio.

Resistere vuol dire anche diventare più forti perchè ti consente soprattutto di usare la creatività nella relazione. E in questo momento c’è bisogno di genitori forti, non nel senso muscolare, ma capaci di non arrendersi persistere, di avere forza interna e morale, fermezza e condivisione vera che insieme alla capacità di contenimento e di controllo costituisce l’elemento portante della adultità.

GM

Genitori: prove di resistenza ultima modifica: 2015-11-18T06:55:15+00:00 da Giuseppe Maiolo

Lascia un commento


*