La luna di Balarm

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La luna di Balarm

di Bertuccio Anna

 

Basso Medioevo siciliano, Fortezza di Antalla, odierna Entella, nel cuore della Sicilia araba, ribelle all’imperatore Federico II. L’emiro Ibn Abbad, capo della ribellione, giace nel suo letto col ventre squarciato dallo sperone dello stesso Imperatore. Accanto a lui la figlia, la giovane Alif. L’emiro vinto ha promesso all’imperatore Federico di partire in esilio, ottenendo in cambio la fine delle ostilità contro i superstiti ribelli arabi. Ma Alif teme l’inganno da parte dell’imperatore e cerca di dissuadere il padre da questo proposito. Da qui prende le mosse il racconto leggendario della vita della principessa Alif, tracciato sullo sfondo di avvenimenti storici.

La luna di Balarm è il romanzo opera prima di Anna Bertuccio e verrà presentato a Bolzano da Giuliana Franchini venerdì 16 maggio 2008 al Caffè Plural di Bolano – Piazza Parrocchia. Il romanzo è una storia con interessanti aspetti psicologici e prende le mosse dalla vita della principessa Alif, tracciato sullo sfondo di avvenimenti storici. Come già nelle grandi epopee dei cicli cavallereschi anche qui il patrimonio delle realtà storiche diventa narrazione di eventi straordinari. Affiora un immaginario che evoca il fiabesco, mentre Annavengono rappresentati nella loro vivacità, usi, costumi, comportamenti del mondo arabo-siculo medievale. Il ricordo va alle atmosfere affascinanti e colorate delle Mille e una Notte, evocate da un linguaggio che cattura i sensi. Ci s’immerge nelle “atmosfere pregnanti di odori e suoni”, si possono udire “grida di morte, feriti che esalano flebili lamenti, lo zoccolìo dei cavalli nelle stradine notturne”, ci inebria “una brezza pregna di profumo di mare che soffia per i vicoli e che va a mescolarsi agli odori delle cucine, delle case, delle latrine, agli effluvi dei giardini ed agli afrori della notte”, si rimane abbagliati dalla “luce densa, accecante, rossa” delle scene di battaglia e la sensualità delle carezze sfiora la pelle.

 

Fra i personaggi brillano per dignità e grandezza il normanno Imperatore Federico e Alif, donna orientale, a ricordare che le differenze dei popoli, delle religioni e dei sessi sono inevitabilmente trascese dalla comprensione profonda dell’umanità e dalla generosità.

La luna di Balarm ultima modifica: 2008-05-05T17:36:02+00:00 da admin

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